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I NOSTRI SERVIZI

Tutto quello di cui avete bisogno

Formazione

Esselle Consulting si occupa di servizi per la formazione professionale: dalla didattica alla consulenza tecnica, dal confronto con il Cliente al dialogo con Aziende ed Ordini Professionali, abbiamo scelto di offrire un panorama concreto di attività, incentrato sui reali bisogni e necessità delle Aziende.

Nel corso degli anni abbiamo diversificato la nostra offerta formativa, per adeguarci in maniera puntuale alle esigenze di volta in volta espresse dai nostri clienti.

La continua evoluzione, fatta di interazione e di progetti resi innovativi da un confronto quotidiano, ci permette di realizzare proposte formative personalizzate e continue che soddisfano le reali esigenze delle aziende.

Corso di formazione
Energia solare

Comunità energetica

FINALMENTE ANCHE IN ITALIA È POSSIBILE ORGANIZZARE LE COSIDDETTE

COMUNITA' ENERGETICHE RINNOVABILI.

Queste non sono altro che un insieme di soggetti che possono essere sia privati, sia imprese che enti pubblici che gestiscono la produzione ed il prelievo di uno o più impianti.

COMUNITÀ ENERGETICHE COME FUNZIONANO

Le comunità energetiche comportano vantaggi per famiglie e aziende che ne fanno parte.

Questi soggetti infatti possono essere o produttori di energia o consumatori.

Le comunità energetiche sono un gruppo di soggetti (comuni, condomini, famiglie o cooperative) capaci di produrre, consumare e condividere energia nel rispetto del principio di autoconsumo energetico e autosufficienza, utilizzando impianti che producono energia pulita rinnovabile come appunto quelli fotovoltaici.

La novità delle C.E. non è però tanto la possibilità di produrre energia da impianti fotovoltaici, quanto la possibilità di scambiare e accumulare energia tra i cittadini.

In questo modo quindi tutti, famiglie, condomini, stabilimenti produttivi, cooperative, possono produrre e consumare l’energia che producono.

COMUNITÀ ENERGETICHE VANTAGGI E TARIFFE INCENTIVANTI

Condomini, esercizi commerciali, ristoranti, industrie e comuni sono tutti soggetti che potrebbero trarre degli enormi vantaggi dal far parte di una comunità energetica dal momento che potrebbero beneficiare dalla produzione e condivisione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili.

Fra i vantaggi del far parte di una Comunità Energetica c’è anche quello di poter godere di particolari tariffe incentivanti sul consumo di energia.

Queste tariffe sono diverse in base alla tipologia di iscrizione alla Comunità Energetica. E’ infatti possibile iscriversi ad una C.E. come:

1. Soggetto produttore;

2. Soggetti consumatori.

La recente bozza di decreto del Ministero ha definito valori e tariffe incentivanti per la energia prodotta e scambiata nella Comunità.

Si va da un valore di euro 24/kwh prodotto e scambiato, ad un valore di euro 26/kwh.

La modalità stabilita dal Ministero è tale che:

- Stabilizza il valore della energia prodotta e scambiata, in modo da poter stabilizzare il costo per la comunità

- Stabilisce un importante incentivo per la energia condivisa: quindi quanto maggiore è la capacità di assorbimento della energia prodotta nella Comunità, maggiore è l’incentivo erogato.

Ci sono

VANTAGGI  ECONOMICI  anche

per coloro che invece

partecipano alla Comunità

Energetica come consumatori

ovvero per coloro che non

possiedono un impianto

fotovoltaico.

 

Energy Manager

Un Energy Manager, come suggerisce il termine, è un soggetto che ha il compito di gestire l’energia all’interno di un’azienda, un ente pubblico, o più in generale una struttura, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all’efficienza energetica e all’uso di fonti rinnovabili.

L’energy manager, dunque, verifica i consumi, attraverso audit ad hoc o, se disponibili, tramite i report prodotti da sistemi di telegestione, telecontrollo e automazione. Si preoccupa quindi di ottimizzare i consumi attraverso la corretta regolazione degli impianti e il loro utilizzo appropriato dal punto di vista energetico, di promuovere comportamenti da parte dei dipendenti e/o degli occupanti della struttura energeticamente consapevoli e di proporre investimenti migliorativi, possibilmente in grado di migliorare i processi produttivi o le performance dei servizi collegati.

Un’altra funzione che spesso riguarda l’energy manager è quella degli acquisti di energia elettrica e altri vettori energetici. Chiaramente in questo caso si tratta di ridurre i costi di acquisto, eventualmente promuovendo la corretta gestione dei carichi elettrici in modo da evitare punte di potenza che comportino costi maggiori.

Fra le opzioni meno diffuse, ma utili, vi è la possibilità di collaborare con l’ufficio acquisti per promuovere procedure che promuovano i cosiddetti acquisti verdi (green procurement) e l’acquisto di macchinari caratterizzati da bassi consumi energetici e dunque bassi costi di gestione (life cycle cost analysis – LCCA).

Fatte le somme, l’energy manager ideale è una figura che deve avere solide basi di energetica, valutazione degli investimenti e legislazione e mercati, unite possibilmente a doti comunicative; un mix non banale e conseguibile solo nel tempo, attraverso l’esperienza e un aggiornamento continuo.

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